Fonte immagini: Elinor Marianne
La carta. Questo bene prezioso, oggi così troppo sprecato, in grado di racchiudere all’interno delle sue fibre non solo parole e immagini, ma soprattutto ricordi, emozioni, momenti. Il profumo della carta appena stampata, l’alone di inchiostro – nero o colorato – che rilascia sulle dita quando la si sfoglia, la sensazione ruvida o liscia che dona al tatto, a seconda del suo scopo. Inutile negarlo: per quanto la tecnologia sia un efficace mezzo oggigiorno, nulla potrà mai sostituire il fascino di una lettera, di un quaderno, di un libro cartaceo.
Se anche voi vi riconoscete in queste parole, se amate prendere una biro e annotare le vostre giornate su un’agenda – anziché sul calendario del cellulare –, se amate imprimere i vostri pensieri e i vostri timori in un diario, se anche voi amate godere della sensazione di sfogliare pagina dopo pagina un libro, allora vi consiglio di non farvi scappare una visita a La boutique della carta – Elinor Marianne.
Vi starete sicuramente domandando che posto sia questa boutique. Presto detto: è una piccola bottega artigiana della carta nata da un’idea di Silvia Columbano. Il progetto, avviato nel 2018 esclusivamente come e-commerce, ha avuto così tanto successo da spingere la sua fondatrice ad aprire (a Firenze, in via Romana) uno spazio fisico nel quale poter acquistare i prodotti da lei disegnati. Sì perché, come vedrete se avrete modo di andare a dare un’occhiata, tutte le linee dei prodotti – ovviamente inerenti al mondo della carta – sono state disegnate dalla stessa Silvia e stampate poi da un tipografo editoriale.
Ecco allora che prendono vita quaderni, agende, segnalibri, carte da lettere e da regalo, bigliettini, planner e chi più ne ha ne metta, tutti disegnati a mano e ispirati a uno stile vintage. La chicca che, però, fa impazzire un’amante della letteratura dell’Ottocento inglese come la sottoscritta, è il nome scelto dalla fondatrice del progetto: Elinor Marianne. Ebbene, questi due nomi vi dicono nulla? Elinor e Marianne sono le protagoniste del romanzo Ragione e Sentimento dell’insuperabile “zia Jane” (Jane Austen, ma penso che specificare sia superfluo!). Queste le parole di Silvia che motivano la scelta di chiamare in questo modo la sua attività:
“Mi sono ispirata a questi due personaggi letterari femminili, l’uno riflessivo, pacato, l’altro appassionato e romantico per creare una linea di prodotti dedicata a chi crede fortemente che la carta non trattenga solo i caratteri stampati e i colori, ma i sentimenti, le storie, le idee. A chi è convinto che la carta avvicini le persone, e le renda simili: a volte stropicciate, segnate dal tempo e dalla vita, ma piene di significati, di memoria, di sogni.”
Io, ve lo dico, già non vedo l’ora di entrare in questa boutique e perdermi in un’atmosfera senza tempo, eterna e immortale come le parole che vengono impresse su carta, come le opere di Jane Austen.
Laureata in Finanza e Mercati, sono da sempre appassionata di arte e letteratura. Uno dei miei migliori difetti: divoratrice (e compratrice) compulsiva di libri – soprattutto rosa! Nel 2021 esce il mio romanzo di esordio, “Ho provato a non amarti”.
