Le prime testimonianze della presenza di un nucleo abitato in questa zona risalgono al periodo etrusco, prima ancora che l’intera regione cadesse sotto il dominio romano, nel lontano I secolo a.C.
Del suo glorioso passato medievale possiamo trovare ampie testimonianze nel centro storico, un complesso capolavoro di urbanistica dal caratteristico impianto ad anelli concentrici di forma ellittica.
Lucignano, dunque, conserva intatte le caratteristiche medievali nel suo aspetto e visitarlo rende ai nostri occhi la bellezza della storia e il senso delle nostre radici. Percorrendo le strette strade fiancheggiate dalle abitazioni in pietra e mattoni, si raggiunge nella zona alta il cuore del paese: la piazza del Tribunale, sulla quale si affacciano il Palazzo Comunale, la Chiesa di S. Francesco e la Collegiata.
1. Il palazzo Comunale
Il fascino e l’importanza del Palazzo Comunale è la sua antichità. Risale infatti al 1200! Immaginate l’emozione di entrarvi, perchè sì, si può visitare. All’interno, infatti, si trova il Museo, custode dei tesori del paese: opere d’Arte del Medioevo e del Rinascimento Toscano, fra le quali spicca il magnifico Albero d’Oro. Le sue imponenti dimensioni (è alto bel 2,60 metri) e la ricchezza della decorazione (coralli, cristalli, miniature su pergamena..) ne fanno un’attrazione per i turisti di tutto il mondo. L’Albero è esposto all’interno della Sala delle Udienze, dove è conservato anche un ciclo di affreschi dedicato agli Uomini illustri, realizzato su commissione dei cancellieri e priori di Lucignano nel XV secolo.
2. La Chiesa di San Francesco
A poca distanza dal Palazzo comunale si trova la Chiesa di San Francesco risalente al XIII secolo. Presenta una struttura a capanna, ha una facciata in stile gotico. L’interno ospita un ciclo di affreschi del XIV-XV secolo, incentrato sulla vita di San Francesco, la cui immagine più famosa è la scena del Trionfo della Morte dipinta da Bartolo di Fredi.
3. La collegiata
La chiesa più famosa di Lucignano è la Collegiata di San Michele Arcangelo che risale al ‘500. La caratteristica più nota è la sua bellissima scalinata in travertino ideata e realizzata dal gesuita padre Andrea Pozzo, che nella forma riprende il disegno ellissoidale della struttura urbana del paese.
4. La maggiolata
La maggiolata non è un luogo, ma un evento particolarmente bello e profumato. Vi consigliamo infatti, se questo articolo ha suscitato in voi la voglia di visitare Lucignano, di farlo nel mese di maggio quando si svolge appunto questa tradizionale manifestazione.
A Maggio, il borgo si colora e si profuma con i fiori della Maggiolata, festa paesana che rievoca le antiche celebrazioni agresti per l’arrivo della bella stagione. I quattro rioni del borgo costruiscono ogni anno dei carri interamente ricoperti di fiori che sfilano per le vie del paese accompagnati da carri agricoli e da gruppi folkloristici. È suggestivo assistere alla sfilata di carri allegorici completamente fioriti, con la partecipazione di bande musicali e di gruppi folcloristici, provenienti da ogni parte d’Italia e anche dall’estero, che percorre l’intero anello delle vie del paese. Un momento di gioia collettiva e di magie colorate. Dai carri si potranno ricevere fiori profumati e portarli a casa come un dolce ricordo di una Festa speciale. La perla della manifestazione è il corteo storico che precede ed annuncia l’inizio della festa.
Gli abitanti del borgo tengono molto a questo evento e ci mettono tutta la loro passione che il visitatore certamente percepisce. La stessa ripartizione del territorio comunale in rioni che si contendono gioiosamente il premio per la realizzazione del carro più bello, la presenza di tanti fiori, non solo sui carri, ma anche per le strade o sui balconi e alle porte, in un gioco cromatico di notevole effetto, rende speciale e unica questa manifestazione. Aspetto fondamentale della festa è la sfilata: mentre le strade del paese saranno invase dai suoni e dai canti dei gruppi folcloristici e delle bande musicali.
Un’occasione speciale per assistere ad un evento di solidissima tradizione e ricco di continue felici sorprese. Andare ad assistere a questa festa vuol dire anche conoscere ed apprezzare a pieno Lucignano, un borgo tra i più belli del nostro Paese, con i suoi scorci stupefacenti e con il suo fascino nascosto, una sorta di scrigno ricco di meraviglie che si dischiude appena, lasciando intravedere la ricchezza di un luogo di felici armonie, di trattenuta bellezza.
Mi rimetto in gioco sempre. Cerco ogni giorno il meglio da me e per me. Curiosa, leggo e scrivo per passione. Imparo dal confronto, dalle critiche costruttive e rinasco cercando di superare i miei limiti. È così che approdo a nuove mete dopo scelte di studio e lavoro completamente diverse, quali la contabilità e un impiego in amministrazione in un’azienda privata e mi dedico a ciò che avrei dovuto fare fin dall’inizio.
