“Moonfall”: Roland Emmerich torna alla regia di un disaster movie

Condividi su

Fonte foto: CartoonMag

Per gli amanti del cinema è in arrivo una produzione molto attesa e d’impatto. Sì, l’impatto della Luna con la Terra. È il nuovo film firmato Roland Emmerich, uno dei più grandi cineasti attuali, il regista che più di ogni altro ha trovato modi diversi di rendere la Terra un inferno, famoso per Indipendence Day, The Day After Tomorrow e 2012

Era stato annunciato a Cannes nel 2019 con il suo enorme budget di 150 milioni di dollari. Dopo uno stop dovuto alla pandemia, sono iniziate e da poco anche concluse, le riprese di Moonfall, il suo nuovo disaster movie. 

In questo film la sua fantascienza ci regalerà la storia di un piccolo gruppo di personaggi investiti della missione di salvare la Terra. La Luna ha infatti deviato la sua orbita, ed è pronta a impattarsi con il pianeta. Come in Independence Day, il pericolo viene quindi dallo spazio. A sfidare l’umanità, però, non saranno gli alieni, bensì la materia stessa.

Emmerich ha definito Moonfall un incrocio tra Independence Day e 2012: una storia molto ampia che vede al centro un team di astronauti inviati in missione sulla luna dopo che questa è stata colpita da un asteroide e si muove in rotta di collisione verso la Terra. Con poche settimane a disposizione e contro ogni ostacolo, questo eterogeneo gruppo di personaggi si lancerà in una missione impossibile nello spazio, lasciandosi dietro tutti quelli che amano e rischiando tutto per atterrare sulla superficie lunare e salvare il nostro pianeta dall’annientamento.

A interpretare i suoi eroi, Emmerich ha chiamato un importante gruppo di attori. Halle Berry che interpreta una ex astronauta ora amministratrice della NASA la cui missione precedente nasconde un indizio sulla catastrofe, Patrick Wilson, un ex astronauta caduto in disgrazia la cui ultima missione si è conclusa in tragedia, Donald Sutherland che interpreta il custode degli archivi segreti della NASA, il quale si porta dietro un tormento interiore legato al desiderio di raccontare al mondo cosa era accaduto davvero durante il primo allunaggio, Stanley Tucci John Bradley, già star di Game of Thrones che anche in questo caso interpreterà un personaggio singolare ma indispensabile per la salvezza dell’umanità, uno scienziato eccentrico e trasandato nonché il primo a scoprire che la luna è uscita dall’orbita.

Lo stesso Emmerich produce il progetto, e accanto a lui, tra gli altri, il fratello Ute come produttore esecutivo. Lucisano Media Group si è invece assicurata con grande orgoglio i diritti di distribuzione nel nostro paese. Ma questo è solo l’inizio: per il regista il film è l’inizio di una saga che apre le porte a un’avventura epica.

E l’uscita del prossimo film di quello che può chiaramente essere considerato uno dei più grandi nomi della fantascienza catastrofica, ha già una data ufficiale di uscita, il 22 ottobre, ma Emmerich si è detto consapevole della situazione delle sale relativa alla pandemia e per quanto pensi che il suo film meriti la visione sul grande schermo non si opporrebbe a una uscita ibrida come fatto dalla Warner, ovvero contemporaneamente nei cinema e in streaming.

Certo, dire che l’umanità abbia voglia di altri catastrofi sarebbe sbagliato, perchè la realtà in questi ultimi due anni diremmo essere stata più terribile della finzione cinematografica, ma sicuramente questa proposta dal regista in Moonfall, nell’immaginario collettivo avrà un lieto fine ed è quello di cui forse abbiamo più bisogno: credere che è possibile la salvezza. 


Condividi su