Maurizio Braucci annuncia: a Napoli presto l’Accademia del Cinema

Condividi su

Maurizio Braucci è uno scrittore e sceneggiatore italiano. È nato a Napoli, dove vive e lavora. Tra le sue opere più famose, c’è la sceneggiatura di “Gomorra”.

 

L’idea

 

Il noto sceneggiatore coltiva già da anni il sogno di realizzare una scuola cinematografica di alta formazione sul territorio campano, per offrire un’ampia offerta  a tutti i giovani che attualmente si trovano costretti a spostarsi a Roma per studiare recitazione.

Dopo aver ricevuto il David di Donatello come miglior regista esordiente, ha deciso, infatti, di lanciare un appello sottoscritto da oltre 50 tra addetti ai lavori e appassionati di pellicole. La lettera, indirizzata al Ministro della Cultura Dario Franceschini e all’ex Ministro dell’Università Gaetano Manfredi, è stata firmata da Paolo Sorrentino, Pietro Marcello, Mario Martone, Ippolita de Majo, Beppe M. Gaudino, Toni Servillo, Edoardo de Angelis, Antonio Capuano, Nicola Giuliano, Giorgio Franceschina e tanti altri. La regione Campania ha accolto l’invito dell’artista e ha avviato uno studio di fattibilità per la realizzazione dell’istituto.

 

La scuola

 

Si chiamerà “Scuola pubblica delle Arti e dei Mestieri del Cinema” e, secondo il piano regionale 2020, dovrebbe essere realizzata nei prossimi due anni. Tra i modelli di riferimento, ci sarà la Developer Academy, nata da una collaborazione tra l’Università Federico II e l’azienda Apple.

Il distretto cinematografico sorgerà dove adesso si trova l’ex base Nato di Bagnoli, luogo già più volte utilizzato per girare lungometraggi. Le informazioni sono frammentarie, perché molte decisioni devono essere ancora prese. Difatti, regna ancora il mistero su quali saranno specificamente le materie di studio, e che tipo di modello organizzativo e gestionale verrà seguito. Per stabilire con esattezza il percorso che verrà intrapreso, sarà istituito un gruppo tecnico. Tra gli insegnanti troveremo lo stesso Braucci, la produttrice Antonella Di Nocera, molti cineasti e operatori del settore.

 L’obiettivo finale è quello di regalare agli appassionati un posto accogliente in cui crescere e specializzarsi.


Condividi su